Il kiwi è un frutto ricco di vitamine! Basta infatti un solo kiwi per soddisfare l’apporto giornaliero raccomandato di vitamina C. Originaria della Cina, questa pianta da frutto rampicante non teme il freddo né le malattie. Il kiwi (o Actinidia chinensis) può essere maschio o femmina, quindi entrambe le piante devono essere piantate insieme. Esistono piante autofertili, ma la loro resa sarà molto inferiore. Il kiwi è una pianta rampicante con fusti flessibili e vigorosi. Coltivarlo richiede un po’ di pazienza, ma è comunque semplice da ottenere. Segui questa guida passo passo per imparare come piantare, coltivare e raccogliere i tuoi kiwi!
- Quale kiwi piantare?
Devi sapere che il kiwi ha bisogno di almeno una pianta maschio e una femmina per crescere. Idealmente, dovresti piantare due piante di ciascun genere per garantire l’impollinazione. È necessaria una pianta maschio per avere da tre a cinque femmine al massimo. I piccoli giardini possono funzionare con una pianta autofertile, ma otterrai pochissimi kiwi.
- Quando e dove piantare il kiwi?
Il kiwi viene piantato in autunno, idealmente a fine settembre. Il terreno dovrebbe essere ricco, leggero, ben drenato e profondo. Dovrebbe rimanere fresco, ma il kiwi ha bisogno anche della luce solare, quindi preferisci un posto parzialmente ombreggiato. Essendo una pianta vigorosa e rampicante, coltivatela vicino ad una struttura a traliccio come un pergolato (va bene anche un tronco d’albero).
- Come piantare il kiwi?
- Scavare buche larghe e profonde almeno 50 cm. Dovrebbe essere il doppio della dimensione della zolla che stai piantando.
- Distanzia le piante da 4 a 6 m l’una dall’altra.
- Applicare fertilizzante organico ben decomposto (compost).
- Posiziona la zolla della radice al centro della buca e riempila con il compost.
- Imballare saldamente il terreno.
- Innaffiare abbondantemente senza annegare le radici.
- Cura delle piante
Il kiwi è sensibile alla siccità. Assicurati che il terreno sia sempre umido. Innaffiare di più quando fa caldo e molto meno quando fa freddo. Ogni autunno, applica il letame su ogni pianta. In primavera, opta per un fertilizzante speciale per alberi da frutto. In inverno proteggere le giovani piante dal gelo con un telo protettivo. Non dimenticare di addestrare gli steli man mano che crescono senza sovraffollare i rami.
Per quanto riguarda la potatura, finché l’albero non ha fruttificato, non c’è molto da fare se non bilanciare il tutto. Nel mese di gennaio, dopo la fruttificazione, è necessario potare due gemme sotto ogni grappolo di frutti ed eliminare i rami che hanno fruttificato. In estate è necessario pizzicare i germogli a quattro foglie.
- Raccolto
La pazienza è la chiave di questa coltivazione perché devi sapere che il kiwi non darà i suoi frutti prima che siano trascorsi circa cinque anni. Il kiwi viene raccolto in estate prima del primo gelo. Basta girarlo e separarlo dallo stelo. Dopo circa dieci anni è possibile raccogliere fino a 30 kg di frutti per ceppo!