La menta è molto apprezzata perché possiede reali virtù terapeutiche, in particolare per il sistema nervoso e l’apparato digerente. Ma non è la sua unica virtù: ci piace soprattutto la sua freschezza e il suo sapore molto gradevole. Insaporisce delicatamente diversi piatti, tè, alcuni infusi e può persino aromatizzare alcune creme. In giardino, tiene lontani gli insetti.
Quando piantare la menta?
La menta in vaso si pianta da marzo ad aprile, ma bisogna fare attenzione a evitare il rischio di gelate. Le talee devono essere raccolte in estate; le talee raccolte in primavera vengono poi piantate.
È consigliabile piantare la menta al momento della luna calante.
Quali varietà scegliere?
Esistono circa venti varietà di menta, ecco alcune delle più interessanti:
Menta lenta o menta dolce: il suo profumo ricorda quello delle gomme da masticare alla menta. Misura tra i 30 e i 60 cm e le sue foglie sono piatte o ondulate, ma sempre verdi. Il suo fogliame è sempreverde. Viene utilizzata nella carne per la sua dolcezza e nel tè. È originaria del Sudafrica.
Menta piperita o menta inglese: deriva da un incrocio tra menta acquatica e menta verde. Ha un odore forte e un sapore fortemente pepato. È la più ricca di mentolo. La sua altezza è compresa tra 40 e 60 cm.
Menta Pouliot: particolarmente utilizzata in Spagna e in Italia. Misura appena 20 cm e ha un portamento strisciante. È molto profumata, ha un fogliame grigio-verde o variegato e fiori rosa e lilla.
Menta arancione, detta anche menta arancione o menta a foglie rotonde: raggiunge gli 80 cm di altezza ed è sicuramente una delle meno profumate, anche se sprigiona sapori e aromi agrumati. Ha foglie ruvide e fiori rosa o bianchi.
Menta buddleia o menta a foglia lunga: ciò che la contraddistingue sono le sue foglie allungate. È una menta dolce che cresce fino a circa 1 metro di altezza.
Menta d’acqua, nota anche come menta acquatica, balsamo di fiume, balsamo d’acqua o menta rana: si trova nelle zone umide in riva al mare e ha un forte odore di mentolo. Il fogliame è molto aromatico e gli steli sono lunghi tra i 40 e i 60 cm. È una pianta perenne acquatica o semi-acquatica, ricca di tannini e olio essenziale.
Menta rossa: è una menta molto profumata che viene utilizzata come la menta classica. Le foglie sono verdi e il fusto è rosso vino.
Menta nera: emana un aroma dolce e fortemente speziato.
Menta selvatica: deve il suo nome alle foglie allungate e arricciate. Il suo sapore è molto simile a quello della menta. Misura 50 cm. È molto profumata e viene spesso utilizzata per il tè alla menta.
Menta scozzese: varietà con foglie grandi e molto soffici. Il suo odore molto caratteristico è talvolta meno apprezzato di quello della menta piperita o della menta verde.
Cosa devo fare prima di piantare la menta?
Prima di piantare la menta, è necessario preparare bene il terreno scavando per allentare la terra che la accoglierà. È inoltre necessario rimuovere pietre, erbacce e radici che potrebbero impedire la formazione dell’apparato radicale.
Aggiungete poi al terreno un po’ di compost ben maturo, poiché la menta ama i terreni fertili.
La menta è una pianta che diventa rapidamente invasiva. È consigliabile creare una barriera radicale in modo che abbia il suo spazio e impedisca alle sue radici di diffondersi ovunque. Potete anche piantarla in un contenitore senza fondo per contenerla. Ad esempio, si può optare per una ciotola di zinco.
Come si semina?
La menta acquistata può essere piantata in secchi o vasi a partire da marzo o aprile. Ma attenzione, il terreno deve essere caldo e bisogna evitare qualsiasi rischio di gelo. È bene sapere che è più facile piantare la menta acquistata che seminarla.