Vi sentite a vostro agio in un ambiente da “giungla urbana”? Allora moltiplicate le piante a tutti i costi per riempire di verde i vostri interni. L’effetto “zenificante” è garantito.
Dracaena marginale
A forma di palma, è originaria dell’Africa e si adatta molto bene alla casa. Facile da mantenere, richiede annaffiature e luce regolari, ma attenzione: niente luce solare diretta. Ha foglie molto lunghe di colore rosso. Questa bellissima pianta purificherà la vostra casa, filtrando tutti i gas inquinanti e soprattutto la formaldeide, un composto chimico rilasciato da tutti i tipi di pitture e vernici, oltre che da cosmetici e prodotti per l’igiene.
Lingua di suocera o sansevière
Con le sue foglie allungate di colore verde scuro con bordi gialli, è una delle piante più conosciute e diffuse nelle nostre case. Elimina ogni tipo di sostanza tossica rimasta in casa. Non consumano molta acqua e hanno bisogno di luce, ma sono resistenti agli sbalzi di temperatura.
l’albero della gomma
Questa pianta aiuta a eliminare la formaldeide dall’ambiente, ma ha anche un’altra grande proprietà. Aiuta a mantenere un ambiente umido. L’annaffiatura deve essere moderata ed effettuata solo quando il substrato è asciutto almeno due dita. Ha bisogno di luoghi luminosi e tollera facilmente i cambiamenti climatici? Innaffiate ogni 2 giorni.
aloe
Questa nota pianta è ideale per l’interno delle nostre case. Rinfresca e purifica l’ambiente, assorbe ogni tipo di sostanza tossica e produce ossigeno di ottima qualità. Tra tutte quelle citate finora, questa è forse una delle più fragili. Ha bisogno di un’esposizione quotidiana al sole. Tuttavia, bisogna fare attenzione alle innaffiature eccessive e all’esposizione alle basse temperature. Questa pianta ha anche il talento di avvisarci quando qualcosa non va.
Clorofito peloso
Questa pianta elimina tossine come il monossido di carbonio e la formaldeide, presenti soprattutto in vernici e pitture. È una pianta ideale per l’interno, poiché tollera poco le basse temperature e il gelo. Richiede una luce moderata e annaffiature una volta alla settimana in inverno.
Epipremnum aureum
È la pianta più famosa per purificare l’aria assorbendo grandi quantità di sostanze tossiche. La sua manutenzione è molto semplice, a patto di assicurarsi che il substrato sia sempre umido, ma mai eccessivamente. È una pianta che cresce molto facilmente con poca luce o ombra. L’umidità ambientale la favorisce.
il crisantemo
Secondo un rapporto della NASA, il crisantemo è la pianta per eccellenza per purificare l’aria. Elimina quasi tutte le tossine ambientali e rinnova l’aria della casa. È una pianta molto facile da mantenere. Come per quasi tutte le piante, è necessario mantenere il substrato quasi sempre umido, ma mai inzuppato. Tuttavia, è necessario evitare la luce diretta del sole, soprattutto in estate.