Pianta lingua di mucca o spada del re o lingua della suocera. La lingua di suocera, come viene comunemente chiamata la pianta con il nome scientifico di Sansevieria, è una specie di pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Asparagaceae. È originaria dei continenti asiatico e africano, ma si è diffusa in tutto il mondo grazie alla facilità di coltivazione, agli usi decorativi e alle proprietà medicinali.VEDI RICETTE
L’etimologia del termine Sansevieria è stata suggerita da Thunberg, botanico svedese che ha chiamato la pianta in onore di Raimondo di Sangro, settimo principe di Sansevero. Tuttavia, il suo scopritore, Vincenzo Pentaga, pensò di chiamarla “Sanseverinia” in onore di Pietro Antonio Sanseverino, duca di Chiaromonte, noto per aver fondato un giardino di piante esotiche in Italia.
Caratteristiche della lingua della suocera.
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La lingua di suocera o lingua di mucca è una pianta verde con foglie che ricordano la forma di una spada o di una lingua appuntita. Sono spesse e hanno un bordo giallo sulle punte. Questa pianta può crescere fino a 240 centimetri di altezza e ha poche foglie.
Tassonomia: appartiene al regno Plantae, alla classe Liliopsida (sottoclasse Lilidae), all’ordine Asparagales della famiglia Asparagaceae e al genere Sansevieria.
Nome: il suo nome deriva dalla forma lunga e appuntita delle sue foglie, in quanto assomiglia alle lingue delle suocere, che sono disapprovate nella società a causa della loro immagine negativa.
Nomi comuni: è conosciuta anche come lingua di tigre o di mucca, coda di mucca o di tigre, spada di San Giorgio, coda di lucertola e pianta serpente.
Dimensioni e larghezza: anche se nelle case e nei giardini sono generalmente alte tra i 30 e i 90 centimetri, nel loro habitat naturale possono raggiungere i due metri di altezza. La larghezza è compresa tra 5 e 6 centimetri.
Foglie: sono robuste, crescono verticalmente e hanno una consistenza coriacea dovuta all’adattamento ai climi caldi. Anche se possono variare a seconda della specie, le più conosciute sono quelle di colore verde scuro con sfumature di verde chiaro e grigio e bordi giallastri.
Sviluppo: di solito si sviluppa lentamente e può produrre tre o quattro nuove foglie durante l’anno.
Robustezza: essendo una pianta perenne e longeva, mantiene la sua forma tutto l’anno e può vivere per più di 24 mesi. Inoltre, grazie alle sue origini in terreni asciutti, è in grado di resistere praticamente a tutte le condizioni, tranne l’inverno.
Specie: Sebbene esistano decine di specie, le più popolari sono la Sansevieria Trifasciata, Laurentii e Zylanica.
È considerata una pianta ideale per gli ambienti interni, in quanto si adatta facilmente alla luce solare non costante e alla bassa umidità.
Proprietà medicinali .
Tra le proprietà medicinali della Sansevieria vanno segnalate le seguenti:
Il consumo può essere utilizzato per curare i gonfiori del fegato, della milza e dei reni; inoltre, aiuta a guarire le ferite e a combattere le malattie psichiatriche come il panico, la schizofrenia e l’ansia.
Infine, è utilizzata da molti per prevenire malattie come il cancro o per trattare il diabete.
Per preparare il succo di questa pianta, è necessario schiacciare una delle sue foglie con un po’ d’acqua. La quantità consigliata è compresa tra uno e due cucchiai al giorno. Tuttavia, prima di ricorrere all’automedicazione, è meglio consultare uno specialista.
Altri usi
La canapa o le fibre della pianta vengono utilizzate per realizzare reti o archi, in quanto servono come corda.
Si caratterizza per la capacità di convertire l’anidride carbonica in ossigeno più di altre piante. Per questo motivo, la NASA ne consiglia la coltivazione in ambienti chiusi.
Il nostro obiettivo non è e non sarà quello di sostituire o alterare i trattamenti medici. Se hai trovato questo articolo interessante, condividilo con la tua famiglia e i tuoi amici!!!