Quale pianta rustica si vede più spesso decorare i balconi durante la bella stagione? Senza dubbio il geranio! Protagonista della stagione estiva, si distingue con orgoglio per i suoi fiori sublimi, abbondanti e colorati, che sbocciano dalla primavera e durano fino alla fine dell’estate. Impossibili da far passare inosservati, i gerani conferiscono un carattere meravigliosamente esuberante al nostro ambiente. Molto amato e desiderato da tutti, il geranio è la pianta ideale per colorare terrazzi e vetrine. Dal rosso al blu, passando per il rosa e il malva, la sua tavolozza di colori dona un vero tocco di freschezza e allegria alla casa.
Con le sue foglie leggermente arrotondate e il suo prestigio unico, questa pianta è molto facile da coltivare. Il geranio ama il sole, preferisce un terreno ricco o un terriccio ben drenato e ha bisogno di poca acqua. Ma sapevate che è possibile moltiplicarlo all’infinito con semplici talee? Potete propagare tutte le vostre specie preferite da talee di piante già esistenti. Inoltre, non è necessario avere alcuna competenza in materia di giardinaggio per riuscire in questa impresa. Imparate a farlo rapidamente seguendo queste tecniche semplici e veloci.
Gerani da balcone
Come coltivare nuovi gerani?
Per questa talea avrete bisogno di pochi strumenti: una forbice molto affilata e soprattutto perfettamente disinfettata, vasi di torba, un fertilizzante appositamente dedicato ai gerani (o una miscela casalinga di sabbia, torba e compost).
Ecco i passaggi per propagare i gerani in casa:
1.Fare una talea
La prima cosa da fare è scegliere un ramo della pianta madre e tagliarlo: si tratta di una talea, cioè di un fusto da cui può crescere una nuova pianta.
Naturalmente, non bisogna scegliere a caso! Scegliete sempre un fusto sano, giovane e in salute. Il suo colore deve essere ancora verdastro. Le sue dimensioni devono essere di circa 10-15 cm di lunghezza e deve avere almeno 5 foglie.
Utilizzate le forbici da potatura e tagliate il fusto sopra un nodo (è il punto in cui cresce un nuovo ramo o una nuova foglia). Preferite anche i rami che non sono ancora fioriti e che tendono a radicare più facilmente.
Dopo aver tagliato il ramo, eliminate le foglie inferiori (conservate quelle superiori) e le gemme che si trovano sul gambo.
Mettete la talea in un bicchiere d’acqua per un po’.
- Preparare i vasi
Scegliete vasi di terracotta di medie dimensioni e riempiteli con una miscela di torba, terra e sabbia in parti uguali: sono gli elementi essenziali per un terreno ben drenante e compatto.
Praticate un foro al centro del vaso per inserire la talea. Se volete avere gerani molto abbondanti, piantate più talee nello stesso vaso: se è abbastanza grande, piantate un massimo di 3 talee. Tuttavia, non è consigliabile piantarne troppe nello stesso vaso, perché i gerani potrebbero soffocarsi a vicenda durante la crescita.
Nota: in caso di dubbi o di problemi crescenti, è meglio rivolgersi a un professionista.
- Prendersi cura
Innaffiate bene il terreno e assicuratevi che non si asciughi mai completamente. Quindi, collocate i gerani in un luogo luminoso, ma non alla luce diretta del sole. Assicuratevi di mantenere il terreno sempre umido, senza esagerare con le annaffiature.
Dopo circa 2 settimane, le talee dovrebbero aver già sviluppato le prime radici. Gradualmente vedrete comparire nuove piante di geranio.
- Trapianto della pianta
Se avete piantato una sola talea per vaso, potete tenerla finché non cresce abbastanza per essere trasportata. Tuttavia, se avete piantato diverse talee nello stesso vaso, potreste aver bisogno di trapiantarle rapidamente. Scegliete quindi un vaso più grande, preferibilmente di terracotta con fori di drenaggio.
Per quanto riguarda il terriccio, optate per un terriccio universale o per un terriccio specifico per gerani, ponendo sul fondo uno strato di argilla espansa o di ghiaia.
A questo punto la vostra nuova pianta di geranio è pronta: prendetevene cura in modo particolare affinché benefici di un’abbondante fioritura.
giardinaggio
Quando è il momento migliore per propagare i gerani?
Non tutti i periodi dell’anno sono necessariamente buoni per cercare di propagare i gerani. Il momento migliore è l’inizio della primavera, quando il graduale aumento delle temperature coincide con lo sviluppo delle radici e la crescita delle talee.
In realtà, questa pianta può moltiplicarsi anche durante i mesi più caldi, soprattutto in estate, anche se è meglio evitare il periodo in cui le temperature si aggirano intorno ai 30°. D’altra parte, è meglio non perdere tempo a cercare di coltivare i gerani durante la stagione fredda. In inverno, a causa delle basse temperature, i tentativi di propagazione non hanno quasi mai successo.