Ingredienti
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2 uova, taglia M
1 cipolla
8 patate
1 cucchiaio di farina
2 cucchiai di fiocchi d’avena
sale e pepe nero macinato
un po’ di noce moscata, grattugiata
Istruzioni per l’uso
- lavare, sbucciare e grattugiare finemente le patate. Quindi mescolare con 2 uova e, a seconda di quanto liquido rilascia il composto di patate grattugiate, addensare con 1 – 2 cucchiai di farina e 2 cucchiai di avena.
Insaporire con sale e pepe nero macinato. Infine, grattugiare un pizzico di noce moscata nel composto di patate. - preriscaldare il forno a circa 180°C per mantenere calde le frittelle di patate!
- scaldare un buon olio vegetale di qualità in 2 grandi padelle (o ferri da stiro) e mettere la pastella di patate in piccole porzioni a cucchiaiate nelle padelle una accanto all’altra.
Tenetele sempre d’occhio e girate le frittelle di patate non appena avranno assunto un colore dorato. - mettere le frittelle su carta da cucina e aggiungere la successiva quantità di pastella nelle teglie. Aggiungere solo un cucchiaio di pastella per ogni frittella di patate e spianarla brevemente. In questo modo si evita che le frittelle di patate diventino così spesse e spugnose.
Nota: io preparo sempre una sola frittella di patate di prova per assaggiare. Se manca ancora sale o pepe, si può aggiungere altro condimento.
Mettere le frittelle di patate finite su un piatto resistente al calore e tenerle al caldo nel forno preriscaldato fino a quando l’impasto di patate sarà completamente cotto e le frittelle di patate potranno essere servite.
Il nostro consiglio:
I fiocchi d’avena non solo rendono le frittelle di patate più facili da digerire, ma danno anche un po’ più di “mordente”.
La nonna le serviva tradizionalmente con salsa di mele fatta in casa, insalata di rape e quark fatto in casa. C’era anche una fetta di pane per tutti, per facilitare la digestione.
La versione più sofisticata, che sta diventando sempre più popolare, prevede l’abbinamento di salmone e crème fraiche con le frittelle di patate.
Godetevi il vostro pasto