Se avete già superato il corso intensivo su come coltivare un albero di mandarino nano o se siete già riusciti a curare le vostre piantine dall’invasione di un fastidioso parassita, forse è arrivato il momento di passare al livello successivo nella cura delle piante. Questa volta vi spieghiamo come coltivare l’uva in casa, passo dopo passo.
Famosi per i deliziosi vini che se ne possono ricavare, questi frutti ricchi di antiossidanti hanno qualità estremamente benefiche per la salute, ed è per questo che vi consigliamo di avere una coltivazione in vaso della vite che vi darà sicuramente molte soddisfazioni.
E sì, è importante notare che si tratta di uno dei processi più complicati e delicati, soprattutto perché ne esistono almeno quattro gruppi diversi. In questo caso vi suggeriamo di optare per la rustica uva portatrice o comune, che potrete aggiungere alle vostre insalate o alle vostre coppe di frutta.
Passo dopo passo per coltivare l’uva
Il requisito per l’uva – anche quando è in vaso – è che cresca perfettamente in un clima temperato, la cui temperatura deve essere compresa tra 15 e 30 gradi centigradi. Per quanto riguarda il substrato, dovrebbe essere sabbioso con un pH compreso tra 6 e 7,5; e naturalmente è importante che sia esposto alla luce del sole.
Come coltivare l’uva in vaso per la propria produzione domestica
Pulire eventuali resti di piante o sassi dal substrato di almeno 40-80 centimetri per decompattare il terreno.
Una volta preparato il substrato, è importante che, se coltivate l’uva in vaso, cerchiate quelli allungati e profondi, in modo che le radici possano svilupparsi bene.
Posizionate dei paletti – o griglie – in modo che la pianta possa crescere poco a poco su questa superficie.
Seminate una volta che le guide sono in posizione.
Le annaffiature vanno effettuate quando il terreno sembra molto asciutto, perché un eccesso d’acqua danneggia la crescita.
In almeno due anni potrete avere la vostra uva nel giardino di casa.