Le superfici del bagno sono un terreno fertile per la formazione di muffa. L’umidità può depositarsi tra le piastrelle, le fughe o persino le tende della doccia e della vasca da bagno, lasciando antiestetiche macchie che non sempre è facile rimuovere. Non importa, basta scegliere i metodi giusti per eliminarla. Eccoli.
Il bagno è una stanza spesso esposta al binomio calore/umidità. E chi dice umidità, dice muffa. Per combattere l’inconveniente dell’umidità, vi suggeriamo soluzioni naturali che richiedono poco tempo di esecuzione prima di esprimere tutto il loro potenziale, e senza prodotti chimici o candeggina.
A parte l’aspetto antiestetico, che già da solo motiverebbe il più pigro di noi a pulire, la muffa può continuare a diffondersi. Ma non è tutto, perché questa manifestazione di umidità è anche pericolosa per la salute. Provoca allergie, problemi respiratori e quindi aggrava i sintomi di asmatici e allergici.
macchie di muffa nera
Macchie di muffa nera sulle fughe della vasca da bagno – fonte: spm
Come eliminare la muffa in bagno?
- Eliminare la muffa nelle cabine doccia, nelle vasche da bagno e nelle piastrelle
Cosa vi serve:
Mezzo litro d’acqua
200 cl di succo di limone
4 cucchiai di bicarbonato di sodio
250 cl di aceto bianco
Istruzioni per l’uso
Mescolare aceto bianco, acqua e succo di limone in una ciotola. Mescolare bene la miscela e immergervi un panno in microfibra, quindi applicare la soluzione sulle macchie di muffa senza strofinare per non favorire la diffusione delle spore e quindi aggravare la situazione. Lasciate agire per 20 minuti e poi risciacquate con acqua pulita prima di passare alla fase successiva.
Ora che siete riusciti a disinfettare la superficie con limone e aceto, applicate una pasta di bicarbonato di sodio composta da una tazza di questa polvere bianca e un po’ d’acqua. Utilizzate uno spazzolino da denti a setole rigide per strofinare le aree sporche, comprese le fughe delle piastrelle e gli angoli. Lasciare agire per 1 ora.
Fughe delle piastrelle sporche e umide
Macchie di umidità sulle fughe delle piastrelle – fonte: spm
È sufficiente risciacquare le superfici trattate senza trascurare le altre aree lavabili. A tale scopo, spruzzare acqua calda per rimuovere eventuali residui e poi lasciare asciugare le superfici. Va notato che è meglio ventilare la stanza se si dispone di una finestra, oppure considerare l’uso di un deumidificatore. Non esitate a ripetere il processo antimuffa se lo ritenete necessario.
Anche l’umidità e la muffa fanno parte di questi problemi, che possono essere rapidamente risolti con un ingrediente onnipresente in cucina, il sale grosso.
- Eliminare la muffa dalle tende della doccia
Macchie di umidità sulla tenda della doccia
Macchie di umidità sulla tenda della doccia – fonte: spm
Che si tratti di tende da doccia in tessuto o in plastica, non sono risparmiate dalle conseguenze dell’umidità. In questo caso, è necessario coinvolgere la lavatrice nel processo di pulizia. Per farlo, mettete le tende della doccia in lavatrice e attivate il ciclo delicato. Versate una miscela di bicarbonato di sodio e detersivo fatto in casa nel cassetto del detersivo durante il ciclo di lavaggio e poi aggiungete un po’ di aceto bianco durante il ciclo di risciacquo. Saltate la centrifuga e lasciate asciugare all’aria.
tenda della doccia pulita
Tenda della doccia pulita – Fonte: spm
Come prevenire la comparsa di muffa in bagno?
Poiché la muffa è il risultato dell’umidità, è meglio asciugare le piastrelle, la tenda della doccia e il box doccia dopo l’uso. Come già accennato, la ventilazione permette anche di dissipare i vapori caldi invece di lasciarli fluttuare nell’aria e intaccare le superfici. In questo modo si garantisce una più facile circolazione dell’aria. È inoltre possibile asciugare le superfici con un panno in microfibra per rimuovere l’umidità in eccesso.
Per ottenere il massimo da queste soluzioni, la chiave è effettuare una pulizia regolare e compiere i gesti giusti per non dover più avere a che fare con quelle antiestetiche macchie.