Insieme alla cipolla verde, l’aglio è una delle migliori piante che si possono coltivare in casa. È facilissimo ed economico da mantenere: un bulbo intero costa pochi centesimi! E anche se a molti non piace il suo sapore o il suo odore (e chi può biasimarli?), mangiare un intero spicchio al giorno fa miracoli per il nostro organismo.
L’aglio è un alimento semplice che ha potenti proprietà curative. L’aglio contiene una serie di sostanze nutritive e vitamine C, B, D, micronutrienti, tra cui il selenio che aiuta la funzione immunitaria!
La cosa più importante da sapere sull’aglio è che contiene un fitoncide chiamato allicina, formatosi durante la distruzione meccanica delle piante. L’allicina conferisce all’aglio il suo forte odore e sapore, per cui è consigliabile schiacciare o macinare i bulbi per ottenere i massimi benefici!
Scegliere l’aglio da coltivare
Esistono diversi tipi di aglio che si possono coltivare, ma non tutte le varietà possono andare bene per la coltivazione indoor. Prima di scegliere una varietà da provare, assicuratevi che sia adatta e in grado di crescere nella vostra zona climatica!
L’aglio bianco perlato ha un sapore più forte, mentre quello viola moldavo ha un gusto più dolce con note di rosmarino, perfetto per insaporire qualsiasi piatto o semplicemente per strofinarlo sulla pelle cruda come difesa naturale contro le zanzare.
Coltivare l’aglio in contenitori all’interno della casa può essere un ottimo modo per evitare insetti e malattie fastidiose. Richiede un po’ di cura, ma se ci si attrezza con i materiali giusti, può fornire molti benefici per anni!
Ecco come coltivare l’aglio in contenitore!
Preparazione
Il contenitore migliore per piantare l’aglio è quello dotato di fori sul fondo e di drenaggio. Il contenitore ideale dovrebbe avere una profondità di circa 20 cm. Mettete quattro centimetri tra ogni spicchio, in modo che tutti i bulbi possano crescere correttamente con spazio sufficiente.
È necessario acquistare un bulbo d’aglio presso un vivaio o un negozio di articoli da giardino. Gli spicchi vengono piantati nel terreno mentre si ingrandiscono e formano i bulbi.
Acquistate i bulbi d’aglio presso un negozio di forniture per il giardinaggio anziché presso il supermercato locale. Questi vi garantiranno un prodotto di qualità perché spesso sono privi di sostanze chimiche, il che è ciò a cui aspiriamo!
Mescolate la sabbia per il giardinaggio con il terriccio in un rapporto di 1:3. Lasciate l’intero contenitore con il terriccio, ma lasciate uno spazio di un centimetro dalla parte superiore del contenitore.
Piantare gli spicchi d’aglio
Rompere gli spicchi d’aglio crudi dalla testa, facendo molta attenzione a non danneggiare le parti attaccate alla base. Se si rompono questi segmenti, la crescita si arresta e il risultato potrebbe essere un cattivo sapore.
Gli spicchi d’aglio devono trovarsi a circa un centimetro di profondità nel terreno. Per ottenere i migliori risultati, teneteli alle due estremità, con il lato piatto verso il basso, e assicuratevi che ci sia un po’ di spazio tra ogni parte della buca di impianto, in modo che l’acqua possa passare senza annegare tutto ciò che sta sotto!
Piantate gli spicchi più grandi perché produrranno più bulbi di quelli più piccoli.
Per ottenere il massimo dalla vostra pianta d’aglio, assicuratevi di seguire questi passaggi: concimate con compost o letame al momento della semina. Alla fine, coprire gli spicchi con uno strato di pacciamatura.
Cura dell’aglio in crescita
Il contenitore deve essere collocato in un luogo soleggiato. Potete anche metterlo all’esterno, sul davanzale della finestra o sul balcone, come preferite! Assicuratevi che ci siano almeno 8 ore di luce solare al giorno, per evitare che l’aglio sia troppo in ombra e inizi a seccare.
L’irrigazione della pianta d’aglio è fondamentale per ottenere un raccolto sano e gustoso. Per assicurarvi che i bulbi ricevano abbastanza umidità, innaffiateli regolarmente spargendo gocce uniformi in tutto il contenitore. Lasciatela drenare attraverso i fori sul fondo del contenitore.
Il fatto di coltivare l’aglio in contenitori al chiuso non significa che i problemi dei parassiti spariranno. I topi possono annidarsi all’interno e danneggiare le piante, quindi se sono infestanti sul piano di lavoro della cucina, spostate la pianta d’aglio in un altro luogo dove non sarà disturbata o non entrerà in contatto con questi parassiti!
Tagliate il fiore alla base della pianta d’aglio quando inizia a spuntare l’erba cipollina verde. In questo modo gli spicchi cresceranno più grandi e più forti!
Raccolta e utilizzo dell’aglio
Quando la vostra pianta d’aglio inizia a crescere, noterete che spuntano lunghi steli verdi. Questi sono chiamati scapi e possono essere staccati dal bulbo se si fa attenzione. È consigliabile indossare dei guanti quando si estraggono gli scapi se non si vuole avere l’odore dell’aglio sulle dita per giorni.
Raccogliete i bulbi d’aglio circa otto-dieci mesi dopo, quando le foglie inizieranno a morire e a diventare marroni. È importante estrarli con delicatezza per evitare di ferirli o romperli!
Conservazione dell’aglio
L’aglio raccolto deve essere tenuto appeso per almeno due settimane, in modo che si possa curare. Il posto migliore è un luogo fresco e asciutto, come il garage! Dopo averli fatti essiccare per circa una settimana, potrete utilizzarli.
Per assicurarvi che gli spicchi d’aglio rimangano freschi, conservateli in un luogo fresco e asciutto. Se volete accelerare il processo di essiccazione e di pulizia, allora datevi da fare con questi rapidi consigli dei nostri esperti: La temperatura ideale per la conservazione