1. Selezionare i contenitori: scegliere contenitori profondi con fori di drenaggio, profondi almeno 20 centimetri, preferibilmente vasi di terracotta o di argilla.
  2. Preparare il terriccio: utilizzare un terriccio ben drenato con materia organica e considerare l’aggiunta di compost o letame stagionato per le sostanze nutritive.
  3. Piantate i bulbi di zafferano: piantate i bulbi alla fine dell’estate o all’inizio dell’autunno, distanziandoli di 7,5 centimetri nel terriccio e annaffiandoli abbondantemente dopo la messa a dimora.
  4. Scegliere una posizione soleggiata: collocare i contenitori in un luogo soleggiato con 6-8 ore di luce al giorno, proteggendoli dai venti forti.
  5. Innaffiare e curare: Mantenete il terreno costantemente umido, ma senza ristagni d’acqua, annaffiando quando il terriccio è asciutto. Usate la pacciamatura sulla superficie del terreno per conservare l’umidità e sopprimere le erbacce.
  6. Raccogliere lo zafferano: raccogliere gli stimmi di zafferano al mattino presto, quando i fiori sono completamente aperti, rimuovendoli con cura con una pinzetta e facendoli essiccare in un luogo caldo e ben ventilato.